Venerdì 15 settembre è iniziato un nuovo anno scolastico e proprio nei giorni precedenti c’è stato un gran “trambusto” per la questione degli obblighi vaccinali e della documentazione da presentare. La novità quest’anno è che i bambini che frequentano la scuola devono OBBLIGATORIAMENTE aver fatto tutte le vaccinazioni previste. Ma come funziona questa legge? Quali sono i documenti da presentare a scuola?
Sintetizzando è previsto che i vaccini siano obbligatori per tutti i minori frequentanti la scuola da 0 a 16 anni. Nello specifico: tra 0 e 6 anni le vaccinazioni sono vincolanti per iscrizione e frequenza ad asili e servizi per infanzia, mentre tra 6 e 16 anni per chi non provvede a mettersi in regola con le vaccinazioni sono previste multe da 100 a 500€.
VACCINAZIONI: QUALI OBBLIGATORIE E GRATUITE
Le vaccinazioni da fare dunque, secondo le indicazioni del Calendario Vaccinale Nazionale relativo a ciascuna coorte di nascita, tra 0 e 16 anni sono:
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- anti-poliomielitica
- anti-difterica
- anti-tetanica
- anti-epatite B
- anti-pertosse
- anti-Haemophilus influenzae tipo b
- anti-morbillo
- anti-rosolia
- anti-parotite
- anti-varicella
L’obbligatorietà per le ultime quattro è soggetta a revisione ogni tre anni in base ai dati epidemiologici e delle coperture vaccinali raggiunte.
A queste 10 vaccinazioni se ne aggiungono quattro che il decreto prevede ad offerta attiva e gratuita, senza obbligo ma consigliate, da parte di Regioni e Province autonome:
- anti-meningococcica B
- anti-meningococcica C
- anti-pneumococcica
- anti-rotavirus
QUALI DOCUMENTI PRESENTARE A SCUOLA?
In questo il nostro istituto comprensivo si è adoperato facendo in maniera che tutti i genitori potessero trovare le informazioni raccolte sul sito della scuola in maniera chiara e abbastanza semplice.
Per chi lo avesse o riuscisse a procurarselo in tempo era dunque necessario presentare il certificato attestante la situazione vaccinale in regola, della prenotazione secondo quanto previsto per legge o autocertificazione scaricabile qui, entro il 10 settembre per la Scuola dell’Infanzia ed entro il 31 ottobre per per la scuola dell’obbligo (Scuola primaria e secondaria). L’AUSL ha peraltro previsto e attivato l’invio della documentazione direttamente a casa ma per chi comunque non lo avesse ricevuto in tempo era comunque necessario presentare un modulo di autocertificazione a cui deve seguire il certificato ufficiale non appena disponibile.
Inoltre l’Azienda USL di Modena ha realizzato un servizio on line dedicato che, a partire dal 20 settembre, consentirà di scaricare e stampare il certificato senza spostarsi da casa. In seguito il certificato vaccinale sarà fruibile, per chi come noi lo avesse attivato, anche nel Fascicolo Sanitario Elettronico.
Termine ultimo per tutti affinché la situazione di ciascuno sia in regola è statoi fissato per il 10 marzo 2018.
CHI NON E’ TENUTO A VACCINARSI?
Sono esonerati dall’obbligo di effettuare le vaccinazioni:
- I soggetti immunizzati per effetto della malattia naturale. Ad esempio, i bambini che hanno già contratto la varicella non dovranno vaccinarsi contro tale malattia
- i soggetti che si trovano in specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta
In questi casi è necessario presentare idonea documentazione comprovante l’omissione o il differimento della somministrazione del vaccino o comprovante l’esonero per intervenuta immunizzazione per malattia naturale.
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